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martedì 23 giugno 2015

La posta di Tonino Raffa - Puntata 14

Torna per un'altra puntata la rubrica "La Posta di Tonino Raffa" che permette ai nostri lettori di interagire con una delle voci storiche di "Tutto il calcio minuto per minuto"

Vi ricordiamo che per poter partecipare, basta inviare la propria domanda a info@tuttoilcalcioblog.it

Finale di Champions? Ha vinto la migliore? La Juventus se l'è giocata? Partita brutta?
Direi di sì. La superiorità del Barcellona è emersa anche nelle cifre. Basterà ricordare che ha sviluppato un possesso palla per oltre il 60%. La Juve se l'è giocata, ha cercato di essere all'altezza dei rivali e, nella ripresa, almeno per una ventina di minuti dopo il pari Morata, ha dato la sensazione di poter impensierire l'avversario. Ma poiché il calcio è il regno dell'imprevedibile i bianconeri hanno subito il gol del due a uno nel loro momento migliore. E la partita è finita lì. Se proprio vogliamo cercare il pelo nell'uovo, diciamo che hanno giocato un po' al di sotto delle loro possibilità Tevez e Pogba. Ma sarebbe ingiusto dare la croce addosso a qualcuno, dopo la stagione straordinaria che la Juve ha regalato ai suoi sostenitori. Ha centrato due traguardi su tre (Scudetto e Coppa Italia). In Champions League è arrivata in finale, traguardo mancato quest'anno da autentiche corazzate con il Real Madrid ed il Bayern. Ha in definitiva accorciato le distanze dagli squadroni che da anni dominano la scena europea ed è ritornata nell'elite continentale. In più la società ha aumentato il fatturato avvicinandolo ai 300 milioni. Mi piacerebbe vedere in faccia quei cialtroni che il 16 luglio del 2014 contestarono a suon di cori ostili e di pedate la scelta di Massimiliano Allegri come successore di Conte. Bene ha fatto la società a difendere il tecnico (che ha svolto con intelligenza un lavoro straordinario) e a credere nelle sue scelte. Adesso l'attenzione si sposta sul mercato. Tevez probabilmente tornerà al Boca, mentre le offerte per Pogba hanno già toccato cifre stratosferiche. La dirigenza è chiamata a ponderare bene le scelte, affinché la finale di Berlino rimanga un punto di partenza e non di arrivo. Gli arrivi di Dybala e Khedira e quello imminente di Mandzukic, la dicono lunga sulle capacità di programmazione di Agnelli e Marotta che hanno messo nel mirino anche il brasiliano Oscar. Infine, consentitemi di giudicare inaccettabile l'atteggiamento di quella mezza Italia anti-juventina che ha tifato contro i bianconeri e si è scatenata sul web con le solite offese da codice penale. L'ignoranza produce effetti ridicoli e nefasti allo stesso tempo. Avrei naturalmente detto le stesse cose se in finale fossero arrivate l'Inter, il Milan, la Roma, la Lazio, la Fiorentina o il Napoli. Siamo italiani, ma ci sono poveretti che fanno professione di odio quando in campo c'è una squadra italiana diversa da quella che dicono di amare. Signore perdona loro ...

Finito il campionato tempo di verdetti? Comincio dalla Lazio: è la vera sorpresa del campionato? Cosa ne pensi di Pioli?
Pioli è stato il tecnico rivelazione della stagione. Non so cosa avrebbe dovuto fare di più per meritare stima e considerazione da parte del mondo dei media, spesso distratto. Ha diretto l'orchestra in maniera impeccabile con sensibilità, intuito e capacità di innovazione sul piano tattico. Terzo posto strameritato.

Gli animi nella Roma sono agitati? E' l'inizio di una crisi o di una situazione potenzialmente esplosiva?
A Roma, sponda giallorossa, l'agitazione è di casa e basta poco per giudicare esplosiva qualsiasi situazione. Riflettiamo un attimo sul quotidiano assordante can-can delle emittenti radio. E' il più martellante bar sport che si possa immaginare. A me pare che il lavoro della società sia stato più che buono. Non dimentichiamo che è già pronto il progetto per il nuovo stadio. In Italia solo Juve e Udinese si sono mosse prima. Che poi Garcia abbia commesso qualche errore nelle sue scelte e che il managment abbia fatto mosse sbagliate sul mercato di gennaio questo è innegabile. Ma aspetterei a parlare di crisi dopo due secondi posti consecutivi dietro la super Juve di questi anni.

Cambio di proprietà parziale al Milan? Cambia qualcosa? 
Spero di sì, nell'interesse del campionato. Un altro torneo con il Milan in una anonima posizione di classifica non gioverebbe a nessuno. Cambierà qualcosa sul piano delle risorse economiche. Il nuovo socio asiatico porterà denaro fresco e dunque sarà possibile tornare a investire. Galliani è subito partito all'attacco, provando a riscaldare i cuori della tifoseria con due nomi gettonatissimi : Ancelotti e Ibra. Ha incassato due no e per la panchina il club ha dovuto ripiegare su Mihajlovic. Trovato il socio estero adesso il Milan è alla ricerca di una strategia complessiva. Non so quanto potrà giovare il fatto che ci siano due vice-presidenti che formalmente dicono di andare d'accordo. Intanto hanno bruciato (e ora liquidato) Pippo Inzaghi. Dopo aver dato negli anni scorsi il benservito ad Allegri e Seedorf (e dopo aver detto che Pirlo non serviva più!). Ci vogliono insomma idee chiare. Un progetto lineare ancora non si vede.

Come giudica la situazione del Genoa e l'Europa League persa per questioni societarie?
Che il Genoa non fosse in una situazione tranquilla si sapeva da diversi mesi. La stessa rinuncia al ricorso contro l'esclusione dall'Europa League, la dice lunga sulla piena consapevolezza della società. Per contro meritano un voto alto in pagella Gasperini e la squadra.

Frosione e Carpi in A? Cosa può pensarne Lotito?
E' il successo della sana provincia del calcio. Quella provincia che ogni tanto regala una boccata d'aria fresca che a noi piace respirare. Lotito dovrebbe essere contento, invece è incappato in una sortita infelice. Ha rovesciato tante accuse sul DS dell'Ischia, ma non ha detto se il contenuto di quella telefonata è vero o falso. Dovrebbe adesso pensare alle altre grane che gli stanno piovendo addosso. Non è un buon momento per lui.

Conte secondo lei arriverà agli Europei? Il Calcio scommesse e i suoi  tentacoli rischiano di rovinare questa esperienza?
Conte è un testardo (nel senso positivo del termine) ed agli europei arriverà. Più che la vicenda delle scommesse peserà l'ostilità strisciante dei grandi club nei confronti della Nazionale. Ma questa è ormai storia vecchia. Avete visto che convocazioni è stato costretto a fare per la gare contro la Croazia ed il Portogallo? Sono partiti titolari giocatori che nelle rispettive squadre giocano si e no venti minuti a partita. Così è dura. C'è solo da sperare nelle sue capacità e nella sua determinazione.

Lei è sorpreso dell'arrivo di Sarri al Napoli? Molti lo giudicano una scommessa la ribasso?
Non saprei dire se siamo di fronte ad una scommessa al ribasso o a un tentativo di percorrere la strada dell'innovazione e della freschezza delle idee. Il primo obiettivo del Napoli era Mihajlovic, poi finito sulla panchina del Milan. Una timida proposta era stata poi fatta a Emery che non si muoverà dalla Spagna. La scelta di Sarri potrebbe essere letta come fine di un progetto ambizioso (Benitez non è riuscito a fare meglio di Mazzarri, è giusto ricordarlo) e come inizio di una fase nuova nella quale la società punterà molto sui giovani. Su questo terreno Sarri ha dimostrato di sapersi muovere. Ad Empoli ha valorizzato giocatori sconosciuti come Rugani, Verdi, Croce e Sepe. Se la pressione della piazza non sarà eccessiva è possibile che la scelta si riveli una scommessa al ...rialzo.

Questione FIFA: forse quello che abbiamo visto in Italia intorno alla FIGC è una briciola rispetto al mostro creato da Blatter.
Lascerei per un attimo le amare vicende di casa nostra per ricordare che il ciclone abbattutosi sulla Fifa rappresenta per tutti la ferita più grave. l'FBI ha scoperto un fiume sotterraneo fatto di corruzione e malaffare. La cosa più raccapricciante è stata la rielezione di Blatter pochi giorni dopo la retata che ha colpito il sistema dalle fondamenta. Ancora più incredibile la voce secondo la quale alcune federazioni lo avrebbero adesso invitato a ritirare le dimissioni ed a riprendere il suo posto, perché nessuno è più ...bravo di lui. Che ci fosse un pentolone pieno di roba maleodorante lo avevamo capito tutti al mondiale del 2002 in Giappone e Corea. L'arbitraggio di Moreno in Corea del Sud - Italia fu scandaloso, ma ancora più scandalosa fu la sconfitta della Spagna ad opera della stessa Corea. Non fu meno criticabile l'atteggiamento di Blatter nel mondiale del 2006 in Germania. Sparì dalla circolazione al momento di consegnare la Coppa del Mondo all'Italia di Marcello Lippi, vittoriosa contro la Francia nella finale di Berlino. Lo scandalo Fifa è così grave al punto che rischia di aprire una nuova guerra fredda tra Stati Uniti (dove l'inchiesta ha preso corpo) e Russia (dove si svolgeranno i mondiali del 2018, sulla cui assegnazione gravano diverse ombre). Mai come in questi anni il calcio ha dimostrato di essere bravo a farsi male da solo.

Come giudica le parole dell'ex presidente della Lega Dilettanti sul calcio femminile?
Parole assolutamente fuori luogo. Uno scivolone monumentale. Il calcio non ha più grandi dirigenti, ma questo è lo specchio di una società italiana che offre spettacoli indecorosi anche in Parlamento e nelle altre istituzioni (visto il marcio di Roma con Mafia capitale?) La crisi è frutto della crisi più generale del Paese.



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