Vincitore di giornata
Giulio Delfino. In attesa del big-match di San Siro, serata positiva per l’ottimo Giulio, facilitato anche dalla pirotecnica partita del Dall’Ara. Prende bene in diretta il primo gol di Laxalt (e peraltro si accorge quasi subito del rigore negato al Milan che avvia l’azione), mentre invece è un pochino in difficoltà nell’individuazione dei marcatori nelle altre due reti rossoblu (pasticcino delle ventidue ?). Perdonato, anche perché non è che si tratti di giocatori facilissimi da riconoscere. Per il resto, il voto comprende anche l’eccellente radiocronaca del Gran Premio di Singapore di domenica scorsa. Bisogna comunque che dire quest’anno, anche nel calcio, Delfino è davvero partito molto bene.
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Enzo Del Vecchio: in una puntata onestamente non memorabile di Tutto il Calcio dedicata alla serie B spicca l’ottima prestazione del radiocronista pugliese. Era facile attendersi una partita piuttosto divertente e Del Vecchio l’ha raccontata con la sua solita verve, facendoci vivere con buona partecipazione le emozioni del San Nicola, che portano al non inatteso esonero di Gattuso. Anche per lui, grazie anche al buon momento dei pugliesi, un buon inizio di stagione, in attesa di ritrovarlo anche durante Pallavolando.
Francesco Repice: ci risiamo, verrebbe da dire. Costretto da evenienze geografiche a seguire l’anticipo di martedì sera (partita che non passerà verosimilmente alla storia), l’ottimo Francesco riesce ancora una volta a cavarsela alla grandissima, anche senza l’ausilio della seconda voce. E bisogna dire che questa sua ottima predisposizione anche nelle partite non proprio di cartello, lo rendono davvero (alla pari di Cucchi) il migliore sulla piazza. Per contro, appare piuttosto routinaria la gestione di Chievo-Juventus, ma anche in questo caso non è che stiamo parlando delle vette del calcio mondiale. Adesso vediamo se domenica gli toccherà l’assurdo (per l’orario) derby della Mole all’ora di pranzo. Attendiamo fiduciosamente.
Antonio Monaco: anche per lui una due giorni tutto sommato più che soddisfacente. Bene nella partita dell’Adriatico, benissimo nel pirotecnico scontro del Tardini. Anche lui incespica sul nome del secondo marcatore dell’Atalanta (particolare a me assai indigesto, dato che Bonaventura l’avevo nella formazione del Fantacalcio, mentre Denis ce l’aveva il mio avversario di giornata…), ma mi pare una mancanza tutto sommato veniale nell’ambito di un racconto assai piacevole. Peccato che, con tanti campi collegati, non abbia un poco più di spazio.
Flop
Massimo Zennaro: per lui classico caso di flop dovuto più che altro alla bruttezza della partita che si è trovato a commentare. Stretto fra le mediocrità del Padova di quest’anno e la paura di perdere del neopromosso Latina, Zennaro si trova piuttosto a mal partito. Lo salva il fatto che, anche per la puntata di B, con tanti campi collegati la nullità della partita si senta tutto sommato un po’ di meno. Speriamo per lui che il prosieguo della stagione delle due squadre padovane sia un tantinello più brillante, se no lo aspettano sabati (e martedì) di passione, calcisticamente parlando.
Carlo Verna: vedi Zennaro. L’entusiasmo ribollente del San Paolo si spenge piuttosto presto nelle insidie di una partita di cui i partenopei non riescono a venire a capo ed anche lui va un pochino in calando nel corso della serata. Niente di grave, anche perché a differenza di Zennaro riesce a tenersi a galla dato che il match rimane comunque assia godibile. Diciamo che lo abbiamo sentito anche in serate migliori.
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