Mentre in queste serate su Radio 1 tiene banco "Canzoni e Campioni" (ve ne daremo conto, tramite il nostro blob, in seguito) noi torniamo allo scorso fine settimana di campionato.
Gli anticipi del sabato hanno visto in scena la corsa scudetto. Ha aperto la gara dello Juventus Stadium tra Juventus e Fiorentina, in radiocronaca Giulio Delfino e Mauro Carafa.
E' un Delfino in grande spolvero, benché la partita si chiuda abbastanza in fretta; la Fiorentina tuttavia prova a reagire, Delfino descrive minuziosamente, per diversi secondi, un tentativo di conclusione di Romulo. Al termine di questa lunga dissertazione è molto più sbrigativo Mauro Carafa...
"A me è parso più un passaggio al portiere nel complesso, eh..."
Un altro collega cerca poco dopo di mettere i bastoni tra le ruote al buon Giulio, addirittura dalla Scozia.. Paolo Pacitti irrompe in diretta con il più classico dei fuori onda.."Io sono collegato..."
Delfino interviene prima che sia troppo tardi.. "PACITTI! PACITTI! Ecco.. Pacitti si è prontamente sganciato..."
Insomma per Delfino è un pomeriggio faticoso.. Successivamente deve fare i conti perfino con i tabulati telefonici...
"..decisione di Conte.. o insomma, Alessio.... Beh, insomma, non possiamo saperlo perchè non abbiamo i tabulati.."
Con tutto questo stress è comprensibile che al malcapitato cronista scatti la nostalgia per il suo grande amore, i motori.. Per dare sfogo a questo disagio Delfino "si serve" di Pirlo..
"..è partito con un motore elettrico e poi ha innestato il turbo.."
Nel finale di partita spazio ad "indispensabili"precisazioni..
"Fa girare palla la Fiorentina, come se volesse accontentarsi di questo risultato in vista della gara di ritorno.. ma ovviamente non è una gara di Coppa...."
Prosegue la stagione nera dell'Inter, se è vero che perfino le poche partite positive sono state rimosse dalla memoria degli addetti ai lavori.. Ecco infatti ancora Delfino ragionare sui precedenti casalinghi dei bianconeri..
"..La Sampdoria è riuscita ad espugnare lo Juventus Stadium, come nessun altro prima aveva fatto..."
In serata Lazio-Napoli. La partita è entusiasmante, ma in apertura Francesco Repice è chiamato a raccontare con enfasi un altro...episodio..
"Radu colpito alle parti nobilissime del corpo... Ha provato ad opporsi al tentativo dell'avversario, ci è riuscito, ma mal gliene incolse...."
In certi frangenti meglio sparire, insomma.. Pare prendere l'insegnamento alla lettera Sergio Floccari..
"Sergio Floccari, veramente un FANTASMA, per la difesa del Napoli, che non sa più dove andare a prenderlo..!"
La difesa del Napoli prova allora a prendere contromisure sperimentando, nel secondo tempo, un nuovo... schema...
"..Il famoso mia, tua.......sua....."
Chiusura di Sabato Sport come sempre con Marco Tardelli in collegamento. Un ascoltatore gli chiede via sms della sua passione per i cavalli; Emanuele Dotto insinua in tutti noi un inquietante dubbio..
"Vai ancora a cavallo Tardelli? Oppure l'hai sfondato, gli hai fatto venire la gobba?"
Parma-Genoa apre la domenica calcistica. Cosa non si fa per amore della famiglia e del proprio cognome, verrebbe da dire ascoltando un passaggio della radiocronaca di Giovanni Scaramuzzino..
"..Immobile è tale, perchè non riesce ad entrare in campo.. E' lì in attesa a dare lustro al suo cognome..."
Ad ogni modo ad essere immobile in campo non è solo Ciro, la partita è tutt'altro che emozionante.. "Altro momento d'ombra della partita..", esclama a un certo punto spazientito Scaramuzzino. Massimiliano Graziani ne approfitta subito per girare la linea allo sci... "Bene, approfittiamo di questo momento d'ombra..." ....e subito dopo infierisce mettendo a dura prova la pazienza di Giovanni...
"Chiedo a Giovanni Scaramuzzino se la partita si è illuminata..."
No, non si era illuminata... Il commento finale suggella il tutto, senza lasciare troppo spazio alla fantasia...
"La storia del calcio ha regalato di meglio..."
Nel pomeriggio ecco come sempre Tutto il calcio minuto per minuto. Terzo campo, con Tarcisio Mazzeo, è un (in)atteso ed inedito derby...
"..15 minuti, 20 secondi, zero a zero tra Atalanta e Bergamo.."
A Genova Emanuele Dotto racconta Sampdoria-Roma; avvio non particolarmente brillante per il "felino" attaccante blucerchiato..
"..Icardi è un gatto, ma rigorosamente di marmo..."
Il pomeriggio evolverà comunque in maniera diversa, con l'ennesima caduta dei giallorossi.. Sciagurata la stagione dei capitolini, ed in particolare da dimenticare pare essere la giornata dell'aspirante erede di Egidio Calloni..
"..sciagurato rigore, fallito dall'altrettanto sciagurato Osvaldo..."
In serata ci si prepara al posticipo Inter-Chievo; il primo collegamento arriva però a seguito di una pagina dedicata alla scherma.. Umberto Avallone ne approfitta...
"Per rimanere sulla pedana della scherma potremmo dire che l'Inter non deve più incrociare di fioretto, deve assolutamente andare di spada..!"
I nerazzurri imbracciano però la spada solo a momenti alterni, e dopo l'iniziale vantaggio il Chievo trova il momentaneo pareggio. Avallone si accorge che i difensori non hanno seguito le sue indicazioni e stigmatizza così la loro disobbedienza..
"Sembravano, sarà il freddo, le statuine di ghiaccio...."
Se Umberto Avallone si dimostra severo con gli interisti, altrettanto fa Giuseppe Bisantis con gli ospiti..
"Un piede destro non proprio prelibato quello di Cofie....."
"..Seymour, un errore da sottolineare con la matita blu notte..."
Sperando di evitare la bocciatura noi chiudiamo dandovi appuntamento davvero a prestissimo con Tutto il calcio bloB! Proveremo a tornare su alcuni momenti delle serate calcistico-sanremesi
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