La Radio-Pagella 2012-2013 Puntata 18

di Francesco Furlan
Prima di tutto, segnalo l’agognato ritorno in palinsesto dello sci (e di un Mancuso in crescita costante) ed un evento più raro del passaggio della Cometa di Halley, che voglio prendere come un inatteso e graditissimo regalo di Natale: Pierpaolo Rivalta che si esalta nel finale di Pesaro-Milano ed alza di qualche decibel il tono della voce, sul tiro decisivo di Langdon. Grandissimo Pierpaolo! Vogliamo il bis!

Vincitori della 18 giornata: Francesco Repice/Massimiliano Graziani. Beh, facile vincere quando si commenta una della partite più spettacolari degli ultimi anni, potrebbe pensare qualcuno. Ma con Repice, il “rischio caressata” è sempre in agguato, così come il rischio di “mitraglia radiocronistica”. Invece, nonostante qualche momento di “tottite acuta” (che però, a differenza della “pirlite cronica” che lo affligge da qualche mese era almeno giustificata da una prestazione strepitosa, condita da un paio di gol…), bisogna dire che il nostro Francesco si è disimpegnato alla grande, con quella che è forse la sua migliore prestazione stagionale. Radiocronaca incalzante, ma mai stressante, nonostante una partita che “non si sa più da che parte raccontare” causa “il ritmo da Formula Uno”. Eccellente anche Massimiliano Graziani che, partito bene, sta proseguendo sempre meglio nei panni di seconda voce oramai quasi stabile nelle partite che riguardano le squadre della Capitale. Partita spettacolare, cronaca di alto livello: cosa pretendere di più ?

Top

Giulio Delfino/Tarcisio Mazzeo: sono rimasto incerto fino all’ultimo sull’assegnazione della vittoria settimanale, dato che, se Repice e Graziani hanno “spaccato”, Delfino e Mazzeo non sono stati da meno nella serata della domenica. Due “prime time” di altissimo livello. Anche a S. Siro, partita divertente e cronaca che si è rivelata di pari livello. Finalmente un Delfino d’annata anche nel calcio, dove finora, a parte Genoa-Roma, era sembrato ancora un po’ fuori partita. Invece, stavolta lui ed il sempre più convincente (come seconda voce) Mazzeo, hanno deposto gli eccessi “salottieri” (peraltro spesso molto divertenti) con cui avevano condito le loro cronache in qualche occasione (a parte un divertentissimo siparietto su un’ azione dell’Inter: “Allora Tarcisio, Guarin qui ha fatto…la cosa giusta ?” “No no, ha fatto la cosa sbagliata…”) e ci hanno trasmesso con grande partecipazione emotiva il ritmo della partita. Davvero una serata da ricordare.

Massimo Barchiesi: purtroppo, mi rendo conto che rischio sempre di ripetermi, quando parlo del super-Massimo. Ma oramai, la sua partecipazione alla puntata del sabato (a proposito…domenica non c’è il campionato di pallacanestro: non è che ci potrebbe scappare un bel Barchiesi anche la domenica ?) è diventata una piacevolissima abitudine, a cui è difficile rinunciare. Specialmente se poi ci scappa un partitone, come Vicenza-Livorno, ricco di emozioni e di gol da antologia, da lui sempre raccontate con una grandissima partecipazione ed un ritmo sempre perfetto. Peraltro, stavolta la partita del sabato lo ha compensato da una domenica piuttosto avara di emozioni, visto che per la seconda volta gli è toccato assistere ad una partita di basket di fatto già decisa al momento dell’inizio di Tuttobasket. Io insisto: cloniamo Barchiesi e facciamogli commentare anche qualche altra disciplina, tanto per vedere l’effetto che fa…

Antonello Brughini: con Brughini si va oramai sul sicuro. Se non sbaglio, quello di domenica è stato il suo esordio stagionale da prima voce in serie A (ottima idea approfittare del fatto che San Giustino-Modena di volley si fosse giocata sabato) ed è stato, ovviamente, all’altezza delle aspettative. Tono sempre pacato ma mai noioso e grande lettura della partita, la caratteristica migliore dell’ottimo Antonello. Di prammatica anche l’ottima prestazione di sabato, per l’incertissima Ternana-Juve Stabia. Una sicurezza.

Flop

Che fine ha fatto il blob dei gol ? Allora: passi per le settimane in cui, causa spezzatino (sempre più indigesto) le giornate non si chiudono la domenica (anche se, mi pare, la settimana di Milan-Juventus la giornata terminava il martedì ed alla domenica sera venne mandato il blob incompleto). Passi anche per la settimana scorsa, quando le primarie del PD hanno catalizzato l’attenzione e ci stava pure che si tagliasse un po’ corto. Ma questa settimana, ci siamo presi la bellezza di ventisette gol. Per carità, riuscivo a sopravvivere anche prima che il blob venisse lanciato, una diecina di anni fa. Ma oramai per me questo è un appuntamento piacevolissimo: l’ultimo ricordo della domenica, prima di addormentarmi. Ridurre tutto ad un podcast, significa, a mio avviso, tagliare una delle più belle abitudini consolidatesi negli ultimi anni. Se poi, con tutto il massimo rispetto, il blob viene tagliato per dare spazio alle indispensabili considerazioni tecniche di Casarin, Tardelli o chi per loro, o per le interviste agli allenatori di turno (sempre imperdibili, perché i nostri mister non sparano MAI prevedibili banalità…), o per le telefonate degli ascoltatori…ho detto tutto.

Tarcisio Mazzeo: il grande Tarcisio, valentissima seconda voce, guadagna il primato momentaneo nella classifica del più clamoroso “epic fail” stagionale: il primo tempo di Brescia-Reggina termina sul 2-0 e dopo il Gr1, si riprende sul 2-1. Colpa di Comi, che segna un gol proprio all’ultimo secondo di recupero (e pensare che Mazzeo lo aveva pure descritto in diretta…) e dell’arbitro Fabbri che non fa neppure riprendere il gioco, provocando un pasticcio abbastanza memorabile. In pratica, abbiamo una nuova casistica: dopo il “gol assegnato ma non entrato” (Carafa rules), il “gol entrato ma non assegnato”. Sempre più difficile.

Marco Marchesini: scelta abbastanza curiosa per la diretta di Verona-Trento durante Pallavolando. Effettivamente, il buon Marco lo vedo spessissimo a condurre il Tg regionale delle 19.35 e me lo ricordo assai spesso anche in servizi di cronaca. Lo sport non mi pare sia proprio il suo terreno di elezione e diciamo che domenica sera è parso un poco spaesato (qualcuno con una memoria migliore della mia, saprebbe dirmi se questo sia il suo esordio assoluto ? Io sono incerto su un Verona-Forlì dell’anno scorso…), almeno per quanto riguarda la cronaca. Per lui una fine settimana pallavolistica, dato che alla domenica sera è andato in onda al Tg regionale un suo servizio sull’emozionante Conegliano-Chieri, dove, per la disperazione dell’amico Luca Anzanello, la squadra veneta non ha sfatato il tabù della vittoria casalinga davvero per un soffio. Aspettiamo fiduciosi Marchesini in altre apparizioni pallavolistiche o cestistiche, sicuri che, se adeguatamente rodato, migliorerà sempre di più.