di Marco D'Alessandro - Smaltiti (ma non per tutti, evidentemente) panettoni, pandori, cotechini, zamponi, lenticchie e tutto ciò che fa brodo (e un pò di tortellini) nelle festività natalizie, il campionato italiano è tornato e ha scritto le sue prime pagine del 2012.E per il primo appuntamento annuale della rubrica, puntiamo la lente d'ingradimento su ciò che è successo in Serie B, nel giorno dell'Epifania, in un "Tutto il calcio" eccezionalmente condotto da un Emanuele Dotto che in alcuni tratti è sembrato voler ricalcare un pò lo stile di conduzione di Roberto Bortoluzzi.
Un campionato cadetto che, ai blocchi di partenza, gran parte della critica aveva visto nella Sampdoria, la protagonista in assoluto.
Purtroppo per lo storico club blucerchiato, lo scotto della B è difficile da sopportare quando si pensa di vincere a mani basse e passeggiare su un campionato che è proibito prendere sottogamba.
E, sempre purtroppo, la squadra prima allenata da Atzori e oggi da Iachini (ancora senza vittorie da allenatore), è sospesa a bagno maria a centro-classifica. Tempi sempre più duri.
Anno nuovo, vita vecchia: sconfitta a Pescara per 1-0 nell'ultima del 2011, sconfitta dal Varese per 0-1 nella prima del 2012.
E in questa Samp-Varese 0-1, c'è una storia da raccontare che gli ascoltatori più attenti avranno già colto all'ascolto.
La partita è stata decisa dal giovane Loris Damonte, classe '90, con un gol nelle battute finali del match, pochi minuti dopo essere subentrato al posto di Neto Pereira.
Primo gol in Serie B, proprio alla Samp, per lui che è cresciuto nelle giovanili del Genoa ma con la Doria nel cuore di bambino. E con l'annuncio e la radiocronaca di Tarcisio Mazzeo. Non un radiocronista a caso.
Perchè? Riavvolgiamo un pò il nastro e torniamo indietro nel tempo di qualche mese, quando all'ascolto del posticipo Varese-Livorno 0-2 di Sabato 10 Settembre 2011 (giocato alle ore 18 ed insolito nelle tradizioni), Giuseppe Bisantis imbeccò Tarcisio Mazzeo che aprì una parentesi su un giovane giocatore appena entrato in campo. A noi non sfuggirono quei due minuti e mezzo di radiocronaca e ve li riproponiamo...
E il risultato, è questo. Appunto. Il destino di raccontare il primo gol in B di un ragazzo che si conosce fin da quando era bambino, proprio al "Ferraris". Il radiocronista di Arenzano per il gol del ragazzo di Arenzano. E' anche questa, una meravigliosa ed emozionante storia di calcio da raccontare al blog, nel giorno in cui "Tutto il calcio" compie i suoi 52 anni di vita e di leggenda profonda.
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