di Marco D'Alessandro - Nel mezzo di un finale di campionato colmo di anticipi, posticipi insulsi, finti ed inutili, l'emozione vera e sincera è arrivata domenica, ovviamente di pomeriggio, ovviamente alla radio, ovviamente grazie a "Tutto il calcio minuto per minuto", perchè non potrebbe essere altrimenti. Tonino Raffa ha raggiunto la pensione e con Parma-Juventus 1-0 ha offerto la sua ultima radiocronaca da dipendente RAI.Una voce storica, un simbolo, una bandiera della trasmissione: sempre presente con il suo inconfondibile vocione, la sua inconfondibile parlata calabrese che però è stata amata da tutti gli ascoltatori, proprio come negli scopi della trasmissione che tutti devono amare: dalla Valle D'Aosta alla Sicilia, da Nord e Sud, da Como ad Agrigento. Nella squadra dei numeri 10 come Cucchi, Ameri e Ciotti, dei Platini, Maradona e Crujff, devono opportunamente esserci anche i portatori d'acqua, i medianacci, i gregari che ti fanno vincere e che ti completano lo squadrone, che non sarebbe tale senza i Beppe Furino da Palermo e i Gennaro Gattuso da Corigliano Calabro. E noi crediamo anche i Tonino Raffa da Reggio Calabria, sempre lì nella scaletta a farsi valere, subito a intervenire dopo i primi campi della A, irrinunciabile. Si amano anche quelle pronunce straniere indubbiamente non vicine a quelle dei "perfettini", diciamo così. Ma si amano più di quelle vere, se c'è Tonino Raffa. Potenza della radio. Grande cuore, grande anima, grande sostanza, grande impegno.
Il finale da Parma è stato un momento di grande intensità (come direbbe il mitico Tonino in una delle sue tante ed incisive frasi con cui fotografa le partite in diretta): occhi lucidi nell'ascoltare in diretta l'ideale standing ovation radiofonica che Alfredo Provenzali gli ha tributato, seguito poi da Riccardo Cucchi. E occhi lucidi per chi vi scrive anche quando si è trattato di operare e riascoltare quel momento del montaggio della sintesi audio che di seguito vi proponiamo. Un momento di radio tra i più emozionanti della storia recente di "Tutto il calcio minuto per minuto", se non addirittura di sempre.
Campo principale per gli ultimi istanti di partita per il Maresciallo del microfono che 29 anni prima esordiva al fianco di un certo Enrico Ameri, in un certo Catanzaro-Juventus, in un certo 20° Scudetto della Signora e in una certa intervista a Paolo Rossi in Domenica Sport, prima di diventare il Pablito nazionale.
29 anni dopo l'1-0 lo firma il Parma del "tenente Colomba", in quella citta ducale che tanto ha seguito in campionato e nelle Coppe. Al bianconero juventino risale anche l'ultima radiocronaca nelle Coppe Europee: Juventus-Manchester City 1-1, 16 Dicembre 2010. Europa League, anche quella, ormai quasi svanita per la Juve, o per meglio dire:"Speranze ridotte quasi al lumicino". La Juventus attacca proprio in quei minuti finali, va vicina al pareggio, tutta la Juve in avanti. Ma è un "Grandissimo Gol di Giovinco" a decidere la partita: chissà se una promessa futura del calcio nostrano, chissà se un giorno avrà la fortuna che ha avuto il grande Pablito.
Ma l'ultimo weekend radiofonicamente parlando di Tonino Raffa prima della pensione si apriva con il campo principale della Serie B: Novara-Frosinone 2-1. Tre gol narrati in diretta, di cui in particolare il primo, quello ciociaro di Sansone, talmente bello che... Madonna, di precisione chirurgica!
E insomma, noi non vogliamo dilungarci più di tanto in questo post (che non voglio sia l'ultimo a lui dedicato in questa rubrica), anche perchè noi vogliamo credere che la mitica voce di Tonino Raffa non rappresenta ancora il passato e che da collaboratore lo risentiremo presto dai diffusori, così come Alfredo Provenzali, così come Livio Forma. Anche perchè il radiocronista Tonino Raffa è tutt'altro che alla frutta ed ha dimostrato che il suo grande contributo nelle scalette può essere ancora importante.
Sarà difficile immaginare la prossima partita casalinga della Reggina senza la sua voce in "tutto il calcio". Lo Stadio Oreste Granillo, magari, sarà meno Oreste Granillo del solito e mancheranno quelle interruzioni del tipo:"Cozza! Cozza! Cozza! Eurogol della Reggina", "Bonazzoli! Il vantaggio della Reggina, scusa Cucchi!". Ancora presto per mandare in pensione anche un certo tipo di emozioni uniche. Grazie infinite, Maresciallo, ma a risentirci. Ed al più presto possibile.
1 commenti:
Si parla anche di un possibile assessorato a Tonino Raffa nella giunta del nuovo sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena.
E quindi dovrebbe fare l' assessore a Reggio Calabria, ma la nostra speranza è di risentire la sua voce al più presto, per ora è in vacanza.
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