Prima divisione
Il giro di boa avrà inizio Domenica. Tutte le certezze diventeranno flebili. Ma andiamo per ordine.
Girone A
Qui la situazione nell'arco di una settimana si è capovolta. Fino a 2 Domeniche fa il Sorrento era la squadra da battere, però è bastata una serie di gare in chiaro scuro e i rossoneri di mister Simonelli sono dietro ad inseguire. Ma non una delle favorite del girone. Ma bensì la sorpresa che nessuno si aspetta: il Gubbio di mister Torrente. Questa squadra sta lasciando a bocca aperta molti addetti ai lavori, che non si aspettavano un campionato del genere dalla squadra umbra.
Molti i fattori che hanno portato gli eugubini ad essere leader. C'è la continuità, che è un fattore fondamentale, c'è un gruppo che rema unito verso un unico obiettivo. Non c'è una stella che brilla più degli altri, sinonimo di scelte oculate fatte dalla società in sede di calcio mercato. Infatti nel mercato estivo la squadra che è salita in 1a Divisione non è stata smantellata e anche questo fattore ha aiutato Torrente a uscire indenne dall'impatto, tremendo con il 5-1 di Cremona alla prima giornata, con la nuova categoria. Gli innesti di Raggio Garibaldi, di Bartolucci e di Caracciolo, hanno dato quel qualcosa in più ad una squadra che lo scorso anno ha fatto un campionato strepitoso, arrivando tramite i play off alla tanto agognata 1a Divisione. Mettiamoci anche la stagione d'oro che sta vivendo Gomez, che mai prima di quest'anno aveva segnato così tanto, ed il cerchio si chiude dietro una squadra che non sta facendo rimpiangere le più blasonate Ternana e Perugia. Vista la classifica, come si dice in questi casi, l'appetito vien mangiando, e un pensierino ad una storica promozione in B, che manca dal 1946 non è proprio così azzardato.
Intanto Domenica c'è la 1a di ritorno e come abbiamo avuto modo di dire prima, la squadra di Torrente (mancherà in quanto squalificato) giocherà contro la Cremonese, che alla 1a di campionato sotterrò la squadra neo promossa. Anche allora però, nonostante il punteggio finale, il Gubbio mise in difficoltà una Cremonese che sembrava aver iniziato alla grande un campionato che doveva vederla protagonista. Nulla di tutto questo, perchè la squadra, che allora era guidata dal tecnico Baroni, con il passare delle settimane si è sciolta come neve al sole e la mancanza di risultati è costata la panchina all'ex difensore del Napoli dello scudetto, con la chiamata al suo posto di Acori. Neanche l'arrivo dell'ex tecnico del Benevento è servito ad una Cremonese che si trova nel limbo e non è capace di uscirne.
La sfida del "Barbetti" è molto importante perchè la squadra rossoblù ha l'opportunità di prendere il largo, visto anche l'impegno non facile che vedrà il Sorrento andare in quel di Salerno contro una Salernitana che è in piena crisi, mentre la Spal giocherà in casa contro il Bassano, con i veneti che sono molto pericolosi e non lasciano molto spazio allo spettacolo.
Il Gubbio contro la Cremonese vorrà soprattutto vendicare la sconfitta pesante dell'esordio. Però come abbiamo imparato a vedere in questi anni di Lega Pro, la forza del Gubbio e delle squadre in generale non partite con i favori del pronostico, è la mente sgombra. La forza di questo gruppo è proprio questa, perchè a Gubbio puoi, se sei un giovane, crescere molto bene in un ambiente sano. La partita non è vissuta come un vincere o morire, ma si da al calcio la giusta dimensione. Questo ha aiutato molto i ragazzi del sodalizio caro al presidente Fioriti.
Vogliamo anche capire da questa partita, se i progressi della Cremonese, visti contro il Sorrento, erano solo un fuoco di paglia figlio soprattutto della stanchezza dei rossoneri che erano reduci da 4 partite negli ultimi 10 giorni, oppure sono un segnale che c'è in vista una riscossa di una delle favorite alla vigilia. Nelle file dei lombardi mancherà Gervasoni, appiedato per 2 giornate dal giudice sportivo, mentre nei locali torneranno disponibili Farina e Bartolucci. Se dobbiamo fare un pronostico, noi propendiamo ancora per una vittoria (sarebbe la 7a consecutiva) del Gubbio, che sulle ali dell'entusiasmo può battere una Cremonese che continua a non piacerci per niente.
Il Sorrento, che ha fatto 1 punto nelle ultime 2 partite giocate, andrà sul campo di una Salernitana in netta difficoltà, che potrà sfruttare la partita contro i cugini per ritrovare lo smalto perduto nelle ultime settimane. Il fatto di aver lavorato una settimana intera, per la squadra di Simonelli può essere un vantaggio, dopo il tour de force tra campionato e recuperi vari.
La squadra di Breda continua a vivere una situazione paradossale, perchè mentre il tecnico lavora con la squadra, qualcuno si diverte a mettere in giro voci di un possibile listino della spesa fatto da Sasà Campilongo. Il tutto dovrebbe accadere indipendentemente dal risultato, dopo l'ultima di campionato prima della sosta natalizia. Non è un modo molto bello per aiutare una squadra in difficoltà. Magari Breda avrà le sue colpe, ma non ci sembra carino lavorare nel buio mettendo in difficoltà un collega che invece di rispondere alle domande sul prossimo avversario, deve difendersi dalle domande che riguardano un suo esonero. Su questo dovrebbe vigilare la società, ma da questo punto di vista e non solo su questo, la dirigenza granata latita.
Rientrerà nell'11 di Breda il faticatore del centrocampo Manolo Pestrin che torna dopo 2 settimane di stop per squalifica. La sua assenza si è sentita, perchè il centrocampo non può prescindere dalla sua saggezza e la sua corsa. Mancheranno però Carcuro e Montervino, mentre nel Sorrento mancherà Togni. Questo si un brutto colpo, perchè le sue qualità sarebbero state molto utili in una gara come quella di Domenica. Dovrebbe giocare al suo posto Pignalosa ma Simonelli è maestro nel nascondere la formazione fino all'ultimo, quindi attendiamoci delle sorprese.
La Spal, rinfrancata dalla bella vittoria di Como, gioca in casa contro il Bassano. Veneti che sono squadra che sa come imbrigliarti e colpirti quando meno te lo aspetti, che fuori casa ha vinto sul campo della Reggiana e ha pareggiato contro il Verona. La squadra di Notaristefano deve sfruttare il calendario favorevole per cercare di mantenere e magari accorciare, le distanze dalla capolista Gubbio.
Gran bel match, soprattutto pensando alla classifica delle 2 squadre sarà quello che si svolgerà al "Giglio" tra la Reggiana e il Sud Tirol. Mancheranno Mei, difensore della Reggiana e il forte centrocampista altoatesino Campo. Se dobbiamo sbilanciarci crediamo che un pareggio ci possa scappare, anche se la Reggiana vista Domenica scorsa nella vittoria contro il Pavia ci è molto piaciuta e un pensiero ad una loro vittoria ci sfiora pure, ma la squadra di Sebastiani è un osso davvero duro per tutti.
Alessandria-Spezia altro confronto da alta classifica con 2 squadre che stanno andando oltre le più rosee previsioni. Sarri continua a parlare di salvezza per sviare le luci della ribalta, però è innegabile che la squadra grigia ha una rosa che può competere fino alla fine per un posto nei play off. Lo Spezia dopo un quarto di stagione sembrava condannato ad un campionato di sofferenze, ma l'arrivo di Pane al posto di D'adderio e gli innesti di Saudati e Vannucchi, hanno stravolto la squadra ligure che ora si trova a ridosso dei play off. E finchè Vannucchi avrà voglia di correre, nessun traguardo è precluso allo Spezia. La partita di Domenica sarà un banco di prova molto forte per tutte e 2, perchè l'Alessandria Domenica ha vinto una partita non semplice contro il Bassano e quindi crediamo che abbia trovato le risorse fisiche e mentali necessarie per disputare un gran match Domenica. Nei grigi mancherà il difensore Pucino, mentre nella squadra ospite mancherà l'altro difensore Pedrelli.
Pavia-Lumezzane primo dei 2 derby lombardo che ci offre il calendario. Partita non semplice da decifrare perchè il Lumezzane ultimamente è in crisi, più che altro per le tante assenze per squalifica che stanno flagellando la squadra di Nicola. Non vincono i rossoblù bresciani da più di un mese, mentre nelle ultime 4 partite hanno fatto solo 3 punti frutto degli ultimi 3 pareggi consecutivi. Il Pavia è stato sconfitto a Reggio Emilia nell'ultima di campionato, ma in casa sono squadra temibile. Propendiamo per un altro pareggio che sostanzialmente sta bene ad entrambe le squadre.
L'altro derby è quello tra 2 squadre in crisi come Pergocrema e Monza, con la squadra di Maurizi che ultimamente stenta a trovare la strada dei 3 punti. Manca la vittoria dal 31 Ottobre e poi solo 3 punti nelle ultime 6 partite. Maurizi sta rischiando grosso, quindi una vittoria sarebbe davvero un toccasana e potrebbe permettere al tecnico di mangiare il cosidetto panettone.
Verdelli è alla guida del Monza da poche settimane e al momento la sua mano ancora non si vede, sarà dura contro una squadra che ha difficoltà nel trovare la vittoria, ma potrebbe anche essere un'occasione per tornare a sorridere visto che la classifica per i brianzoli inizia a farsi pericolosa.
Il Verona targato Mandorlini giocherà in casa contro la Paganese. I tifosi gialloblù sperano di salutare la loro squadra con una vittoria, che ormai manca da più di 2 mesi (17 Ottobre contro l'Alessandria per 2-0). I ragazzi di Capuano sono in crisi nera, per di più in trasferta non hanno ancora fatto neanche un punto, per giunta mancherà anche Sciannamè, terminale offensivo che peserà ancora di più in una squadra che segna con il contagocce. Tutto lascia presagire una vittoria del Verona che potrebbe anche essere un buon viatico per quanto concerne il prossimo calcio mercato e il campionato.
Il girone viene chiuso dalla sfida tra Ravenna e Como, con la squadra di Rossi che ultimamente sta andando alla grande, con 7 punti su 9 nelle ultime 3 partite. Certo affrontare il Como quando gioca fuori non è mai semplice, perchè non dimentichiamo che i lariani hanno battuto il Verona a domicilio. La sconfitta contro la Spal brucia ancora perchè il Como ha giocato anche abbastanza bene, però quest'anno le mura amiche sono le prime nemiche di una squadra che in trasferta si trasforma. Mancheranno parecchi uomini nei lombardi: tra tutti si sentirà sicuramente l'assenza di Cozzolino, fermato per 4 turni dal giudice sportivo. Oltre ad Ardito Fortunato e Franco. In più non ci sarà Oscar Brevi, anch'egli squalificato. Un Como che arriverà al "Benelli" in piena emergenza. Il Ravenna deve approfittarne, per tornare a sognare in grande. Il potenziale c'è, manca solo qualche innesto e il Ravenna può tornare a sognare.
Girone B
Dopo il girone di andata la Nocerina è avanti di 7 punti e ci sembra ormai in fuga, perchè dietro le altre non riescono a reggere il ritmo indiavolato dei rossoneri di Auteri. La vittoria di Domenica a Lanciano, che poteva essere un trappolone mica da ridere per i molossi, ha dato la sensazione che non ce ne per nessuno con questa squadra.
Il collettivo è davvero forte, con gente come Galizia Gori e Marsili, tanto per citarne alcuni. La solidità di questa squadra è il suo vero punto di forza. La svolta c'è stata dopo la sconfitta di Siracusa alla 6a giornata. Dopo quella partita la Nocerina ha iniziato a volare e non si è più fermata.
Domenica la squadra di Auteri giocherà contro il Pisa al "San Francesco". I nerazzurri toscani affronteranno la capolista senza Carparelli e Calori, 2 assenze pesanti che mettono ancora più in difficoltà mister Semplici, perchè la Nocerina è già forte di suo, non ha bisogno di queste assenze.
Il Benevento, giusto per non farsi mancare niente, dopo la sconfitta di Castellammare, ha deciso di esonerare Cuttone chiamando al suo posto Galderisi. Adesso noi non vogliamo fare la solita polemica che ogni volta facciamo dopo ogni esonero, scagliandoci la maggior parte delle volte contro la società, però un paio di cose vogliamo dirle.
Capiamo che la sconfitta contro la Juve Stabia ha lasciato i segni, però non crediamo che tutte le colpe siano dell'ex difensore del Cesena, ma vadano equamente suddivise con la squadra che al "Menti" ha disputato una delle peggiori partite del suo campionato. Ci sorge il dubbio, qui veniamo alla 2a domanda, che qualcuno nella squadra abbia voluto voltare le spalle al tecnico.
Adesso Galderisi dovrà trovare il bandolo della matassa e cercare di riavvicinare i giallorossi ad una Nocerina che sembra una Ferrari che non si ferma più. Riuscirà Nanù a fare il miracolo? Prendere una squadra a -7 dalla capolista non è semplice, ma se la società sannita ha deciso di puntare su di lui, allora significa che ci crede fermamente. Il tecnico è persona capace e attua un gioco molto propositivo. Noi attendiamo per poterlo giudicare, però non crediamo che il problema del Benevento sia solo l'allenatore.
Come partita di esordio, il Benevento andrà sul campo del Gela. Siciliani che sono tornati alla vittoria dopo ben 8 partite giocando anche un'ottima partita contro il Pisa. Abbiamo fatto un plauso alla società siciliana che ha deciso di mantenere alla guida della squadra il tecnico Provenza. Ogni tanto qualche dirigente ragiona, se lo facessero in tanti, ,la Lega Pro sarebbe un campionato più accattivante e vendibile. Non propriamente un esordio semplice per Galderisi, però vogliamo vedere come reagirà la squadra alle nuove disposizioni che gli darà il nuovo tecnico in campo. L'assenza di Pintori nel centrocampo del Benevento sarà una grossa perdita, già dalla prima partita Galderisi avrà le sue belle gatte da pelare.
L'Atletico Roma giocherà in casa contro una delle sorprese del campionato. Quel Siracusa che dopo 5 partite era già dato per spacciato, ma che con la cura Ugolotti ha saputo tirar fuori il meglio di se e in 11 partite ha saputo arrivare a ridosso dei play off. I nostri più sinceri complimenti per il lavoro del tecnico siculo, però come sempre, quello che hai fatto fino ad oggi, domani non conterà più nulla. Trasferta non semplice perchè l'Atletico Roma in casa è squadra molto temibile. Mancherà il tecnico Incocciati che è squalificato, mentre in campo mancheranno Balzano e Mancino. Il difensore è una perdita non da poco per Incocciati che lo sostituirà con Mazzarani o Tombesi.
Juve Stabia-Cosenza, davvero un gran bell'incontro, perchè chi vince delle 2 si regala un gran bel Natale. Calabresi che hanno vinto a Foggia e la vittoria ha fatto il giro del mondo, ma non per meriti sportivi, ma come ben sapete, per il gol fatto con la mano dalla punta Biancolino. Cosenza che nelle ultime Domeniche ha dato grossi segnali di risveglio e se si risveglia il Cosenza sono dolori per tutti. Mentre la squadra di Braglia alterna grandi prestazioni a prove opache che rovinano quanto di buono fatto fino ad allora. Domenica Corona e compagni hanno disputato una gran partita contro il Benevento. Ripetersi sarebbe davvero un ottimo risultato, così da salutare la tifoseria e darsi appuntamento al 2011 con il sorriso sulle labbra. Certo se il Cosenza dovesse vincere anche a Castellammare, allora possiamo dirlo senza ombra di smentita, di aggiungere un posto a tavola perchè il Cosenza è commensale molto rappresentativo. Se poi si risolvono anche i problemi societari, allora nulla è impossibile per i ragazzi di Somma. Mancherà il solo Di Cuonzo nella Juve Stabia, e Braglia dovrà cercare di supplire ad un'assenza importante nel proprio reparto difensivo.
Altra gran bella partita è quella che si disputerà al "Liberati" tra Ternana e Taranto, con le fere che sono in netta ripresa e il Taranto, che come la Juve Stabia, è molto instabile a livello di risultati. Una sconfitta per la squadra di Dionigi, significherebbe molto probabilmente la fine dei sogni di gloria per gli jonici. La Ternana ultimamente ha iniziato a giocare anche bene, questo vuol dire che la cura Orsi ha iniziato, seppure con ritardo, a dare i suoi risultati. Tutto fa pensare ad una vittoria della Ternana, perchè nel Taranto mancheranno Cutrupi e Barasso, difensore e portiere della squadra rossoblù. 2 pedine importanti che mettono in seria difficoltà Dionigi. Certo in avanti c'è l'imbarazzo della scelta, ma credo che ora la Ternana abbia qualcosa in più.
Foggia-Cavese, con la squadra di Zeman che vorrà riscattare la sconfitta interna contro il Cosenza. La squadra di Rossi viceversa dopo una serie di 3 sconfitte consecutive, ha inanellato 2 vittorie che gli hanno ridato ossigeno, nonostante la penalizzazione di 5 punti. Vediamo il Foggia favorito, però conoscendo le squadre di Zeman, tutto è possibile.
Lanciano-Foligno che vedrà l'esordio del nuovo tecnico Federico Giunti, ex giocatore del Milan, al suo esordio nel mondo degli allenatori. In settimana Matrecano ha deciso di dimettersi (?) dalla guida tecnica degli umbri perchè a suo parere la squadra ha bisogno di una scossa. Lasciateci dubitare di questa scelta, molto forzata, soprattutto conoscendo la tempra dell'ex allenatore folignate. Come esordio Giunti avrà un avversario mica da ridere, perchè il Lanciano, nonostante la sconfitta di Domenica contro la Nocerina, ci ha fatto un ottima impressione, a dimostrazione del fatto che l'11 di Camplone ha la possibilità di poter ancora dire la propria in questo campionato, almeno per lottare nei play off. Certo le assenze di Vastola e Di Cecco saranno pesanti nella squadra frentana.
Barletta contro la Lucchese, con i pugliesi che vorranno cercare di rimediare alle recenti 2 sconfitte consecutive che hanno rovinato i recenti 6 risultati utili consecutivi. Toscani che sono stati sconfitti ingiustamente Domenica scorsa in quel di Siracusa, dove hanno disputato un buon match. Nei padroni di casa sarà assente Masiero, mentre negli ospiti non ci sarà Bova. Propendiamo per un pareggio che consente ad entrambe di passare un Natale migliore, però occhio alla squadra di Indiani, che ha i mezzi per poter far male ai pugliesi.
Viareggio-Andria, scontro salvezza con la squadra di Scienza che nonostante le mille difficoltà, fa un calcio davvero piacevole. Papagni dovrà lavorare nella mente dei propri giocatori, augurandosi che in campo dimentichino le ultime 2 prestazioni che hanno visto i pugliesi perdere 2 partite consecutive, senza aver segnato neanche un gol. Assenze pesanti nei toscani, perchè non saranno della partita Castiglia e Massoni, mentre gli ospiti dovranno rinunciare all'imprevedibilità di Paolucci. Chi vince si regala un Natale con i fiocchi.
Seconda Divisione
Girone A
In questa serie il giro di boa è ad un turno, in questo gruppo poi manca anche una squadra (ennesimo guazzabuglio di Macalli e soci), quindi ogni settimana a turno si deve fermare una squadra.
La Pro Patria, nonostante la situazione societaria ormai alla canna del gas, continua il suo strepitoso campionato. Novelli e i suoi nelle difficoltà hanno trovato il giusto appiglio per disputare un campionato esaltante. A dimostrazione che i professionisti ci sono ancora e ne avrebbero molte di motivazioni per scioperare, ma non lo fanno. E fermiamoci qui altrimenti rischiamo di annoiarvi.
Settimana scorsa ha riposato la Tritium, quindi questa settimana tornerà in campo un avversario in più per i bustocchi.
La Pro Patria questa settimana giocherà sul campo del Mezzocorona, che nonostante il cambio di allenatore continua a offrire prestazioni molto deludenti e i risultati continuano a non arrivare. L'arrivo della capolista può essere uno stimolo in più, però non crediamo che i ragazzi di Novelli ripetano la prestazione di Sanremo, quando tra lo stupore generale riuscirono nell'impresa di perdere contro una squadra che fino ad allora non aveva mai vinto. Certo la Lega Pro è strana e avvincente anche per questo, ma non riusciamo a vedere la Pro Patria perdere una seconda volta consecutiva.
Saranno assenti per squalifica De March, Coppari e Severgnini per i biancorossi locali, Bruccini e Dell'Acqua per la capolista. Se ad una squadra in difficoltà come il Mezzocorona togli anche 3 giocatori, allora l'impresa diventa ancora più ardua.
Trasferta non semplice per la Tritium, che sarà di scena a Sanremo. Nella città dei fiori troveranno una squadra che non li aspetterà per i convenevoli ma per cercare di guadagnare punti importanti per la propria salvezza. La Tritium prima della sosta si era scatenata segnando 10 gol in 2 partite, roba da Barcellona. Il progetto della società di Trezzano sull'Adda è molto serio e questo si vede anche dai risultati della squadra che si trova in piena lotta per il primo posto.
Ma il big match del girone si giocherà a Lecco, dove i locali reduci da 5 vittorie consecutive se la vedranno contro la Pro Vercelli. Squadra di Braghin che ha dimostrato ottima condizione e di essere un gruppo davvero forte, però a Lecco sarà durissima, anche perchè Roselli e i suoi ora ci credono ancora di più. Non crediamo che finirà in pareggio, perchè non servirebbe a nessuna delle 2. Vero che il campionato è ancora lungo, ma chi perde può dire addio al sogno primo posto, che significa promozione diretta senza passare per la tombola dei play off.
Derby tra Virtus Entella e Savona, con la squadra di Buglio che in trasferta gioca meglio che in casa, ma i biancocelesti locali si stanno riprendendo alla grande e sono pronti ad investire nel prossimo mercato di riparazione per ottenere una salvezza tranquilla senza tanti patemi.
Il Rodengo Saiano di Piovani che viene da 3 vittorie consecutive giocherà a Sacile contro i friulani che non vincono da un mese e ci tengono a chiudere il 2010 in bellezza. Certo i bresciani dopo un momento di crisi, sono nuovamente in corsa per la zona play off che ora distano solo 4 punti.
La Sambonifacese in crisi di risultati giocherà sul campo della Canavese che viene da una vittoria pesante in quel di Savona, quindi con il morale a mille. Valigi e i suoi nelle ultime 3 partite hanno fatto un solo punto e c'è il rischio di rovinarsi il Natale.
La Feralpi Salò giocherà in casa contro la Valenzana. Squadra degli orafi che ormai è una delle poche rimaste a giocare con un modulo 5-3-2 che diventa molto fastidioso, soprattutto in trasferta, dove ha perso solo 2 volte. La squadra di mister Rastelli ha bisogno di ritrovare che ormai manca dal 7 Novembre. L'avversario non è quello dei più semplici, ma giocando in casa si può sfruttare il fattore campo.
Chiude il girone Montichiari-Renate, sfida che vale la salvezza e quindi prepariamoci a vedere poco spettacolo perchè la posta in palio è altissima.
Girone B
Ultima di andata anche qui, con il Carpi che ora ha 6 punti di margine su una Carrarese opaca ultimamente
La squadra di Sottili se la vedrà contro un Prato che recentemente ci sembra tornato ai fasti dell'ultima stagione. Le vittorie fanno ritornare la fiducia nell'ambiente pratese, senza dimenticare che con gente come Basilico e Silva Reis in trasferta i toscani possono fare male a chiunque.
Carpi che mancherà di Cicino e Cenetti, mentre al Prato mancherà Ferri. Noi propendiamo per un pareggio ma attenzione a questo Prato.
La Carrarese che nelle ultime 2 Domeniche si è ritrovata da un probabile -2 ad un reale -6. Vedremo quanto psicolgicamente questo handicap influirà sulle prestazioni e sulla testa dei ragazzi di Monaco che saranno protagonisti contro un San Marino in netta crisi, che viene da 3 sconfitte consecutive e a cui mancherà anche il bomber Cesca. Una partita che potrebbe rilanciare anche dal punto di vista mentale i toscani a crederci ancora ad un possibile aggancio.
Derby da alta classifica quello tra Chieti e L'Aquila, con la squadra neroverde che si è insediata al 3° posto e vorrà sfruttare il fattore campo per eliminare una pretendente molto insidiosa come la compagine rossoblù. Non saranno della partita Mucciante per il Chieti e Ruggiero per gli ospiti.
Un match molto interessante è quello tra Giacomense e Sangiovannese. Ospiti che nonostante la situazione societaria vorranno dare seguito alla bella vittoria di Domenica nel derby contro il Poggibonsi, dando una mano indirettamente proprio alla squadra di Gadda, che magari non vince ma non perde da 7 partite. La regolarità è figlia di un lavoro di squadra minuzioso che non lascia nulla al caso.
La squadra di Firicano invece giocherà contro il Bellaria, che magari in casa stenta, ma in trasferta si fa rispettare, vedi ultimo pareggio di 2 settimane fa a Carrara quando hanno pareggiato oltre il 90°.
Villacidrese-Giulianova uno scontro salvezza che se vede i sardi nel loro mondo, quello che non capiamo è il perchè ci si trovi pure la squadra abruzzese che ha un 11 da far invidia a chiunque. Però queste sono stagioni che nascono così e più di tanto non puoi fare. Cerone nonostante tutto sta cercando ultimamente di rimediare ai danni ma ci vuole pazienza. A meno che la società non voglia farlo fuori dopo questa partita. Mereu e i suoi hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria.
Gavorrano-Fano partita importante per la squadra di Zauli che non prende gol da 2 partite ma non vince da 5 giornate e la classifica si fa sempre più dura, nonostante l'ultima posizione in coabitazione con Villacidrese e Giulianova. Toscani che sono squadra discontinua nonostante siano stati da tanti pronosticati come squadra rivelazione del campionato.
Si chiude con Celano-Crociati. Ospiti che vengono da una ottima prestazione coronata da un bel pareggio contro la Carrarese, ritroveranno anche La Cagnina Miftah e Vignali. Celano che in casa non sfrutta molto il fattore campo, visto che sinora ha guadagnato solo 7 punti in 7 partite.
Girone C
Continua la corsa del Latina che non conosce ostacoli, anche se a onor del vero, la partita contro la Vigor Lamezia non ci ha fatto vedere un grande Latina, almeno nei primi 45 minuti di gioco. Nella ripresa, complici le assenze di gente del calibro di Mangiapane Manganaro e Caridi, i calabresi sono crollati e hanno perso per un gol di un difensore.
Dietro i nerazzurri tutti crollano, dal Trapani all'Avellino.
Domenica i nerazzurri, orfani per squalifica di Tortolano, giocheranno ad Aversa contro un Aversa Normanna che in trasferta Lunedì scorso ha vinto 2-1 sul campo dell'Avellino, dimostrando una grande solidità non solo dal punto di vista del gioco, ma anche nella tenuta mentale, giocando senza timori reverenziali in un Partenio dove la temperatura scendeva ogni minuto di più, però questo Aversa con Varriale e Ercolano in avanti può realmente far male a chiunque. L'assenza del gioiello ex Colligiana ma di scuola Roma, può essere un macigno in un Latina che non ha mai giocato senza il suo metronomo.
Il Trapani affronta il Catanzaro e crediamo che i 3 punti siano già in cassa della squadra di Boscaglia, che Domenica ha perso la sua prima partita in trasferta da inizio campionato.
Intanto è notizia di queste ore, che i giocatori del Catanzaro esasperati da una situazione ormai al limite della decenza hanno messo in mora la società. Chissà che questo gesto possa risvegliare qualcuno che voleva ma non ha potuto. Adesso bisogna salvare il Catanzaro, alla resa dei conti ci penserete dopo.
Il Pomezia, altra neo promossa tramite i ripescaggi è seconda in compagnia del Trapani. Romani che stanno disputando un gran bel campionato e hanno una solidità difensiva che aiuta il tutto. Domenica saranno di scena in casa contro il Melfi. Occasione d'oro per capire se il Melfi è Guazzo dipendente vista anche la sua concomitante assenza, mentre la squadra di Farris vorrà sfruttare il turno casalingo per salutare la propria tifoseria con una vittoria, che sarebbe di fondamentale importanza.
L'Avellino va a Campobasso cercando di rimediare alla sconfitta di Lunedì contro l'Aversa. Ci è piaciuta molto la squadra di Ferazzoli, ma la difesa dell'Avellino ci ha lasciato basiti. Troppi errori in fase di alleggerimento con giocate troppo leggere. Il Campobasso sotto la cura Cosco è molto migliorato, però l'Avellino ha bisogno di un colpo in trasferta per poter tornare a sognare ambizioni play off.
Il Brindisi affronta la Vibonese, sperando che la prestazione positiva di settimana scorsa contro il Melfi non sia sta solo una casualità.
La Vigor Lamezia che ha giocato alla pari e anche meglio in alcuni momenti a Latina, se la vedrà contro un Fondi sempre più ostaggio di una situazione che rischia di precipitare in un tunnel senza fine. Torneranno nei calabresi Manganaro Mangiapane e Caridi, mentre al Fondi mancherà Sportillo.
Neapolis-Milazzo scontro tra neo promosse con i partenopei che mancheranno di parecchi giocatori: Bianchi Salvati Daleno. 3 pedine che vengono a mancare nello scacchiere di mister D'Arrigo. Siciliani che si sono conquistati il rispetto di qualunque avversario, ma il campionato è ancora lungo.
Si chiude con Isola Liri-Matera con l'assenza di Cadregari che peserà molto sulla partita. Padroni di casa che ultimamente hanno conquistato 6 punti su 6 contro Catanzaro e Fondi. Certo il Matera è meno malleabile, però la fiducia che ti danno le vittorie, ti fa sentire meglio e senti anche meno la fatica.
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